Come NON si realizza un logo
Come NON si realizza un logo
Il logo (di un’azienda, un’associazione, un ente, etc…) deve essere la sintesi della mission del committente. Deve rappresentare in maniera grafica e/o letterale come quel soggetto si pone ai suoi interlocutori. Il logo è il viso del soggetto che rappresenta e deve essere in grado di rappresentarlo in tutti i possibili ambiti, senza perdere in leggibilità ed efficacia del messaggio. In pratica deve avere lo stesso valore su un biglietto da visita, su un sito internet, su un tabellone pubblicitario o, ad esempio, stampato ad un solo colore su una maglia.
Ora, provate a valutare il logo che allego e a fare il giochino di trarre da soli le vostre conclusioni. A titolo non esaustivo vi suggerisco: banale, non stampabile in piccole dimensioni e ad un solo colore, guazzabuglio di immagini reperite un po’ a caso, incoerenza tra le forme, T di toscana sotto i “simboli” che sembra la T dei tabacchi, disegnini da prima elementare, basta con pinocchio, dove cazzo è la Torre di Pisa… può bastare? Certo che no… questo logo è stato pagato ad un architetto, ovviamente con i soldi pubblici.
(Angelo Fragliasso)